> "Sono un medico non un informatore della polizia"

dal 07.02.09 nella bacheca del mio ambulatorio è affisso il seguente cartello: IO SO CHE COMPITO DEL MEDICO E’ CURARE INDIPENDENTEMENTE DAL COLORE DELLA PELLE, DALLA RAZZA, DALL’ORIENTAMENTO SESSUALE...IO SO DI ESSERE UN MEDICO NON UN QUESTORE. Ho diffuso in tutti i modi possibili questo messaggio, credo che siano arrivati al delirio i nostri politicanti, che di certo non mi rappresentano, stanno delirando e scaricando la responsabilità delle loro incapacità sulla nostra categoria...di delirio in delirio possiamo bellamente tornare al 1922 al 1933...io non ci sto, vorrei che non fossero oscurate le manifestazioni di dissenso come quella organizzata dal medici senza frontiere il 17.03.09...lotterò con tutte le mie forze contro questo stile prepotente, arrogante, avido e ignorante....vincenza briscioli pediatra

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