Medicina Democratica
Lavori

1° edizione Premio Giornalistico NICOLA LOVECCHIO: Regolamento



Pubblicato il 27 settembre 2006
di: Redazione (Autore/i o Autrice/i in calce all’articolo)




La Famiglia Lovecchio, in collaborazione alla F.N.S.I.- Federazione Nazionale della Stampa Italiana e a Medicina Democratica-Movimento di lotta per la salute, indice per il 2007 la 1^ Edizione del Concorso Giornalistico “Nicola Lovecchio”. L’obiettivo è quello di attualizzare il patrimonio di saperi e conoscenze del lavoro di fabbrica che Lovecchio, capoturno nel reparto Insacco-Fertilizzanti dell’Enichem di Manfredonia, ha lasciato al mondo del lavoro grazie alla sua indagine autodidatta, che ha poi consentito in quegli anni la ricostruzione scientifica del processo produttivo e l’individuazione dei cancerogeni presenti nel petrolchimico.

Nicola Lovecchio si è spento a 49 anni il 9 aprile del 1997, non prima di ricordare a tutti che “...il prioritario diritto alla salute non deve essere mai subordinato al profitto”.

Il Concorso Giornalistico viene bandito in occasione del trentesimo anniversario -26 settembre ’76- dello scoppio della colonna di arsenico nel petrolchimico di Manfredonia, un evento che registra a tutt’oggi un deficit di discussione e confronto nel mondo del lavoro e della sanità, del sindacato e dell’informazione. Un evento che aprirà le porte ad una delle più grandi tragedie civili della storia industriale del Mezzogiorno.

REGOLAMENTO:

1-Il Premio Giornalistico Nicola Lovecchio -1^ Edizione- intende segnalare e premiare quei giornalisti (pubblicisti, praticanti e professionisti) di carta stampata -quotidiana e periodica, locale e nazionale- che nel corso del 2006 si siano particolarmente distinti nell’approfondimento e nell’inchiesta sul rapporto tra mondo operaio e condizione di lavoro in fabbrica e sui temi della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

2-Saranno ammessi al concorso i servizi giornalistici pubblicati dal 01.01.’06 al 31.12.’06. Ogni partecipante può concorrere con 1 solo servizio, che dovrà pervenire alla giuria entro il 31 gennaio 2007 al seguente indirizzo di posta elettronica, con oggetto PREMIO LOVECCHIO: giuliodiluzio@libero.it. I servizi dovranno essere inviati a tutta pagina in formato PDF. Inoltre il testo dovrà essere contenuto in un file in Word. Tutti i materiali non saranno restituiti.

3-Ogni candidatura dovrà essere accompagnata da una scheda con le generalità dell’autore (cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, indirizzo, telefono, breve curriculum professionale -max 15 righe- autorizzazione alla pubblicazione del servizio su catalogo di cui al successivo punto 6, liberatoria per il trattamento dei dati personali ai sensi della legge 196/03). Quanto sopra dovrà essere inviato al medesimo indirizzo di posta elettronica di cui al punto 2.

4-La Giuria della Prima Edizione è composta da Anna Maria Cusmai, vedova Lovecchio, nella sua veste di Presidente Onoraria, da Giulio Di Luzio, giornalista di Liberazione, Maurizio Portaluri, oncologo, Tonino D’Angelo, Presidente Nazionale di Medicina Democratica, Luigi Mara, biologo del lavoro, Angelo Leo, sindacalista della Cgil.

5-Entro il 31 marzo 2007 la Giuria, a proprio insindacabile giudizio, selezionerà i tre servizi giornalistici più rispondenti alle ragioni e allo spirito del concorso. Ne sarà data comunicazione a tutti i partecipanti.

6-A cura della Famiglia Lovecchio sarà edito un catalogo, nel quale verranno pubblicati tutti i servizi giornalistici, che hanno partecipato al concorso.

7-All’Autore del servizio primo classificato sarà assegnato il Premio Giornalistico Nicola Lovecchio -1^ Edizione- con un assegno di Euro 2.500,00 (duemilacinquecento/00). Potranno essere decise altre menzioni.

8-La cerimonia di premiazione e la proclamazione del vincitore si svolgeranno a Manfredonia il 9 aprile del 2007 in occasione del decimo anniversario della morte di Nicola Lovecchio alla presenza dei tre finalisti.

9- Gli Autori partecipanti sollevano la Famiglia Lovecchio da ogni responsabilità per quanto contenuto nei servizi presentati in concorso.

10- La partecipazione al concorso presuppone che ogni giornalista autorizzi la Famiglia Lovecchio ad utilizzare per il futuro gratuitamente il proprio servizio, o parti di esso, nonché a riprodurlo ed elaborarlo.

Manfredonia, lì 26 settembre 2006




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