Medicina Democratica
Sanità

Puglia chiama Italia: Il vero scandalo è che si continua a giocare sulla pelle dei cittadini e dei malati, facendo business e costruendovi e rafforzando “filiere” del malaffare.



Pubblicato il 5 luglio 2009
di: Redazione (Autore/i o Autrice/i in calce all’articolo)




Queste note che seguono intendono rappresentare ancora una volta la distanza abissale che abbiamo come Associazioni dal modo di continuare a gestire la cosa Pubblica.

Dicevamo nel 2005, dopo le elezioni regionali : “Si ritiene che il rinnovo delle istituzioni regionali sia un’occasione per invertire la tendenza e per mettere al primo posto scelte che garantiscano un’effettiva centralità del cittadino rispetto al sistema, con una articolazione degli interventi rispettosa delle peculiarità territoriali, e che consentano un effettivo controllo dei cittadini sulle politiche. “

Cosa sia successo è sotto gli occhi di tutti.

Non comprendiamo assolutamente che nella pubblica Amministrazione (qualcuno ci definisce ingenui....) vi sia un interesse spasmodico per garantire “equilibri politici” e di corrente , quindi nomine di primari e funzionari , che spesso modificano la loro appartenenza partitica solo per poter fare carriera....ciò alla faccia della decantata meritocrazia...fumo negli occhi dei tanti disoccupati e marginalizzati dal sistema produttivo.

Mentre si respingono le persone migranti, si fa l’equazione clandestini = delinquenti, si impongono liste di attesa ai malati, viaggi della sofferenza per altri lidi......semmai nella terra lombarda della Clinica degli orrori S.Rita, che , come macellai, fà a pezzi moralmente e fisicamente i malati malcapitati per farvi business, cosa succede in Italia e in Puglia?: che pezzi di potere, spesso trasversalmente connessi, con la complicità anche di alcuni camici bianchi, sempre attenti al “vil denaro” , continuano, anche in periodo di crisi, semmai avendola anche suscitata in modo consistente, a fare quattrini...QUESTO è ASSASSINIO!!!!

O Dio o Mammona (Denaro), diceva Gesù........Chi ha ancora voglia di ascoltarlo??

Con queste note ribadiamo la volontà di fare la nostra parte di responsabilità: NON CI INTERESSANO ELEZIONI ANTICIPATE O CRISI FASULLE, BENSÌ SEGNALI CHIARI DI DISCONTINUITÀ, INVESTENDO SULLE ASSOCIAZIONI E SUI “GRUPPI UMANI”, CHE ABBIANO AL CENTRO SOLO IL BENE COMUNE.

Si parta subito, adottando provvedimenti risolutivi , dal fatto che :

-  i risultati dell’Audit civico e i conseguenti piani di miglioramento dei servizi nelle ASL, ad oggi non hanno avuto alcun riscontro, fatta salva qualche timida eccezione;tra i risultati avevamo evidenziato la totale assenza di partecipazione assicurata ai cittadini e alle loro Associazioni sul tema , guarda un pò, degli Appalti:eppure l’impegno era ed è che la partecipazione di centinaia di persone, volontarie, nel monitoraggio e nella rilevazioni di disfunzioni, omissioni in Sanità, fosse un punto irrinunciabile, dal livello regionale a quello periferico;solo l’Assessorato alla Cittadinanzattiva invero ha garantito ad oggi una coerente attenzione.....ma spesso, lo registriamo, in un silenzio assordante!!;

-  si attui, in collaborazione con le Associazioni dei Consumatori e non solo, il comma 461 della legge finanziaria 2008 che impone nei servizi di pubblica utilità, nei Comuni e non solo, il monitoraggio , l’adozione di Carte di qualità, un controllo di fatto degli Appalti:ad oggi nessun riscontro in tal senso, fatta salva ancora una volta... l’attenzione dell’Assessorato regionale alla Cittadinanzattiva.

NOI SAREMO CERTAMENTE PARTE CIVILE NEI PROCESSI che andranno a farsi sui fatti denunciati sui mass media, perché si restituisca ai cittadini il mal tolto, in termini di servizi e diritti effettivi.

L’unica soluzione è costruire percorsi partecipativi che diano una sterzata alla paralisi istituzionale, invero garante solo dei poteri forti, che continuano a macinare denaro e morti anche quando tutto pare fermo....

CHIAMIAMO ALLA MOBILITAZIONE tutti i cittadini,perchè la tutela ambientale,della Salute,della democrazia,dei diritti non sia "cosa loro",bensì una nostra conquista!!

Presidente Nazionale di Medicina Democratica

dr.d’Angelo Fernando Tel. 329 2921273; e mail: toninodangelo @ libero.it




Versione Stampa - www.medicinademocratica.org