Medicina Democratica
Amianto

ETERNIT: FINALMENTE AVVIATO UN PERCORSO DI GIUSTIZIA. IL GOVERNO NON MODIFICHI IL TESTO UNICO SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO.



Pubblicato il 22 luglio 2009
di: Redazione (Autore/i o Autrice/i in calce all’articolo)




Dichiarazione di Fulvio Aurora, vice presidente nazionale

di Medicina Democratica Onlus

Medicina Democratica, movimento di lotta per la salute Onlus, saluta con soddisfazione il rinvio a giudizio, oggi, di fronte al Giudice dell’Udienza Preliminare di Torino, dei responsabili della multinazionale Eternit.

Le eccezioni della difesa Eternit, pur competente e determinata, sono state tutte respinte: la sede del giudizio resta Torino e non Genova. Nelle accuse del Pubblico Ministero non vi sono elementi di incostituzionalità.

Medicina Democratica, già riconosciuta parte civile davanti a GUP, sarà presente alla prima udienza del tribunale collegiale.

Certo, siamo solo all’inizio di un lungo percorso che speriamo faccia giustizia.

I quasi 3.000 morti e malati non si cancellano, ma chi ha esposto migliaia di lavoratori e di cittadini alle fibre cancerogene dell’amianto deve essere riconosciuto responsabile e pagarne le conseguenze, anche con il riconoscimento del danno personale e ambientale.

Il Governo non voglia modificare, da parte sua, il decreto legislativo 81/2008 per sollevare i vertici delle imprese dalle responsabilità dei crimini da lavoro, si chiamino infortuni o malattie professionali.

Milano, 22 luglio 2009




Versione Stampa - www.medicinademocratica.org