Medicina Democratica
Sanità

Una riforma strategica per la sostenibilità di un sistema sanitario pubblico e universalistico - Milano Università degli Studi 17 novembre 2012 ore 9.00



Pubblicato il 29 ottobre 2012
di: Redazione (Autore/i o Autrice/i in calce all’articolo)




Una riforma strategica per la sostenibilità di un sistema sanitario pubblico e universalistico

Sabato 17 Novembre 2012 ore 9 - 14

Università degli Studi di Milano

Sala di Rappresentanza - via Festa del Perdono 7

Giornata di studio

promossa da:

Medicina Democratica

Slow Medicine

SIQUAS (Società Italiana per la Qualità dell’Assistenza Sanitaria)-VRQ

Zadig Editoria Scientifica

ISDE (International Society of Doctors for the Environment)

Movimento Consumatori Milano

Analisi comparative che hanno considerato diversi indicatori di efficacia e di efficienza hanno dimostrato che i SSN conseguono l’obiettivo di tutelare e promuovere la salute complessivamente meglio di Sistemi Sanitari basati su Assicurazioni, e con una spesa sanitaria media più contenuta.

Il fenomeno dilagante del disease mongering e l’incessante offerta di tecnologie e prestazioni sempre più sofisticate e costose, nonostante la grave crisi economica internazionale, stanno però rimettendo in discussione la sostenibilità dei SSN anche nei paesi a più alto reddito.

Ipotesi di lavoro della giornata di studio è che alla base dell’inflazione dei costi della Sanità non sia anzitutto l’invecchiamento della popolazione e il progresso tecnologico, ma piuttosto la pressione di produttori di tecnologie e di erogatori di prestazioni, le cui convenienze non sono oggi strutturalmente allineate alla salute.

Una prima risposta a questa deriva può essere promuovere e utilizzare solo tecnologie e prestazioni di documentata efficacia e con un buon rapporto costo-efficacia, che soddisfino bisogni clinicamente e socialmente rilevanti. Ma è ancora più strategico riconsiderare per i diversi attori in sanità il modello di remunerazione (elemento base del “sistema premiante”), per allineare le loro convenienze con la missione del Sistema: la difesa e promozione della salute dei singoli assistiti e della comunità.

Obiettivi della giornata di studio:

favorire il raggiungimento di una massa critica (per numero, competenze espresse, organismi rappresentati) di persone che condividano l’analisi dei principali pericoli nell’evoluzione in atto nel sistema sanitario e dei principali rimedi possibili, che tengano conto degli effetti dei meccanismi di retribuzione e incentivazione degli attori in sanità e del finanziamento delle loro organizzazioni basare su questa analisi e su questo coordinamento il nucleo di una politica sanitaria che, ampliando la base di consenso, possa promuovere concrete applicazioni di modelli più funzionali e garantire il permanere di un sistema universalistico pubblico, efficace, equo e solidale, pur in presenza della grave crisi economico-finanziaria in atto.

Relazioni preordinate, seguite ciascuna da una prima discussione:

-  Sistemi sanitari pubblici universalistici nel mirino (Prof. Piergiorgio Duca, docente di statistica medica Università degli studi di Milano)

-  Fast e Slow medicine: i sette veleni e i loro antidoti, + uno (Dott. Antonio Bonaldi, Presidente di Slow Medicine, direttore sanitario)

-  Disease Mongering e possibili rimedi. Un modello di sistema di remunerazione che paga la salute (Prof. Alberto Donzelli, esperto di sanità pubblica)

-  Ipotesi di prima applicazione regionale del modello (Dott. Alberto Nova, medico di sanità pubblica)

Discussione generale

Hanno annunciato la loro partecipazione al dibattito:

Andrea Gardini, Presidente SIQuAS-VRQ, direttore sanitario

Franco Donzelli, direttore Dipartimento economia, management e metodi quanti-tativi, Facoltà Scienze politiche, economiche e sociali, Università degli Studi - Milano

Margherita Napolitano, ingegnere biomedico - RLS Ospedale San Raffaele di Milano

Maurizio Bardi, medico di medicina generale - ISDE Milano

Fulvio Aurora, giornalista, direttore responsabile della rivista Medicina Democratica

Conclusioni e appuntamenti

Agli intervenuti sarà riservato specifico materiale di documentazione, parte del quale potrà essere richiesto in anticipo dagli interessati in posta elettronica alla Segreteria Organizzativa:

Fulvio Aurora - tel. 339-25.16.050 e-mail: fulvio.aurora@virgilio.it

Maurizio Bardi - tel. 347-61.16.360 e-mail: bardi.m@tiscali.it




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