Le organizzazioni della società civile africana hanno accusato Moderna di tentare di rendere vani gli sforzi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per produrre più vaccini mRNA nel continente, dopo che è emerso che l’azienda ha depositato diversi brevetti relativi al suo vaccino coronavirus.

Moderna si è impegnata a non applicare i brevetti sul suo vaccino per la durata della pandemia. Ma la società ha depositato diversi brevetti con ampie rivendicazioni in Sudafrica, spingendo i timori che inizierà a far rispettare i brevetti mentre il Covid-19 è ancora endemico in Africa, facendo effettivamente deragliare i piani dell’OMS per costruire la produzione di vaccini africani.

Più di 60 enti di beneficenza, attivisti e ONG hanno firmato una lettera che chiede a Moderna di “agire nell’interesse delle persone, non dei profitti” ritirando i brevetti e le domande di brevetto in Sudafrica, come hanno fatto in paesi ad alto reddito come Canada e Australia; prestando assistenza tecnica all’hub per garantire il suo successo; e permettendo all’hub la libertà di continuare il suo lavoro vitale.

Questa notizia arriva dopo che l’azienda sudafricana Afrigen ha annunciato di aver reingegnerizzato il vaccino Moderna come parte di un consorzio guidato dall’OMS che mira a dare ai paesi a basso e medio reddito il know-how necessario per produrre i vaccini Covid-19.

La lettera avverte che i brevetti “pongono barriere a lungo termine per aumentare la fornitura di vaccini a RNA messaggero (mRNA) e per diversificare la produzione locale nel continente … e possono potenzialmente minare il funzionamento attuale e futuro dell’Hub [dell’OMS] e la ricerca, a spese di tutti iLMICs [paesi a basso e medio reddito]”.

Moderna ha “dato la priorità alle forniture alle nazioni ricche”, dicono i firmatari, “mettendo l’Africa all’ultimo posto” per i vaccini contro il coronavirus. I tentativi dei paesi a basso reddito di acquistare il vaccino sono stati fatti pagare un premio, sono arrivati in ritardo o sono stati ignorati del tutto. Fatima Hassan, fondatrice e direttrice di Health Justice Initiative, ha detto: “Moderna ha detto che non avrebbe fatto valere i brevetti su questo vaccino Covid-19 durante la pandemia – e quella promessa è stata ripetutamente citata come prova che la proprietà intellettuale non è una barriera all’accesso al vaccino.

Eppure ora che stiamo finalmente iniziando a fare vaccini mRNA in Africa, Moderna potrebbe unilateralmente decidere che il Covid-19 è ora endemico e usare le regole della proprietà intellettuale per soffocare la produzione. È un atto oltraggioso di gaslighting e non lo sopporteremo”.

Mentre Moderna si è impegnata a non applicare i brevetti durante la pandemia, l’azienda può decidere quando consideri la pandemia “finita” senza aspettare una dichiarazione dell’OMS che il Covid-19 sia diventato endemico prima di applicare i brevetti.

Tian Johnson, fondatore dell’African Alliance, ha detto: “Anche sotto l’impegno di Moderna di non applicare i brevetti durante la pandemia, l’azienda potrebbe tornare indietro e applicare i brevetti mentre il Covid-19 è ancora endemico in Africa. Questo farebbe effettivamente deragliare tutto il lavoro che l’OMS e gli scienziati africani hanno messo nella costruzione di capacità di produzione di vaccini nel continente. Il danno che causerebbe va oltre la lotta contro il Covid, impedendo all’Africa di prepararsi alla prossima pandemia”.

I brevetti sono stati depositati nonostante una disputa in corso con il pubblico di proprietà degli Stati UnitiNational Institutes of Health su chi merita credito per l’invenzione del componente principale del vaccino coronavirus della società.

Moderna non ha depositato i dati normativi con il regolatore di medicinali sudafricano, il che significa che il suo vaccino non è approvato per l’uso nel paese.