Medicina Democratica sostiene Art32 e il progetto di crowfunding disponibile a questo indirizzo
Il Progetto
La Salute Pubblica è un Bene comune.
Per questo abbiamo chiesto ad alcune decine di graphic designer sensibili alla questione, diversi per tecniche e per provenienza, di realizzare dei manifesti ispirati all’articolo 32 della Costituzione italiana.
OBIETTIVI
- Vogliamo concentrare l’attenzione della cittadinanza sulla salute pubblica e la medicina territoriale.
- Vogliamo allentare le percezioni distopiche e migliorare in ciascuno la responsabilità, la coscienza e le abitudini, tenendo al centro prevenzione primaria.
- Vogliamo che si curi la salute prima che la malattia.
- Vogliamo tornare alla la cura accessibile ovunque in tanti ambulatori efficienti e vicini ai malati, non centrata sugli ospedali.
Non ci piacciono le cattedrali luccicanti della sanità privata, dove il malato è un numero per fare business; ogni corpo ha una storia e noi vogliamo sentirci cittadini, non clienti. - Insomma, vogliamo che l’art. 32 della Costituzione viva nel corpo sociale e nel corpo biologico di ciascuno di noi.
Oggi vogliamo che la mostra abbia anche una versione “portatile”, di facile e rapida diffusione, utile come strumento didattico e formativo.
Ci immaginiamo che possa essere usato principalmente nelle scuole ma anche in circoli culturali, biblioteche, centri di aggregazione; e anche nelle case.
COSA FAREMO COI TUOI SOLDI
Ci servono 7.000 euro
È quanto serve per la stampa, compresi i costi vivi di promozione (es. il sito) e di distribuzione (es. le spese postali). I costi sono lordi (l’associazione non scarica l’iva).
Chi riceve concretamente i soldi raccolti
Sarà l’ETS Associazione smarketing°, su un conto di Banca Etica, rispettando rigorosamente le regole e i protocolli definiti da Produzioni dal Basso. Tutto il processo sarà documentato in modo trasparente anche sul sito di art32.it.
Cosa succede se raccogliamo meno soldi del previsto
Sotto € 5.250: stamperemo solo tante copie quante ne avete richieste e ve le spediremo.
Tra i 5.250 e i 7.000 euro: tutto ok, il progetto parte e la differenza (fino al 25%) la mette Banca Etica.
Cosa succede se raccogliamo più soldi del previsto
Se arrivano più di 7.000 euro (aumentati di un 5% donato da Banca Etica): saranno usati per stampare un numero proporzionalmente più alto di kit e per spedirli, e/o per supportare tecnicamente le comunità che li espongono.
Nell’ipotesi (decisamente improbabile ma teoricamente possibile) di un introito totale clamorosamente alto (sopra i 9.000): dopo aver pagato la stampa e la distribuzione dei 500 kit (più gli altri ulteriormente richiesti), promettiamo di usare le risorse eccedenti unicamente per finanziare il progetto ART32 o altre iniziative di comunicazione civile senza scopo di lucro ad esso collegate.
