Appello per la pace in Medio Oriente, anche La Scala può dare il suo contributo

Ascolta con webReader

TOPSHOT – This picture taken on October 11, 2023 shows an aerial view of buildings destroyed by Israeli air strikes in the Jabalia camp for Palestinian refugees in Gaza City. Israel declared war on Hamas on October 8 following a shock land, air and sea assault by the Gaza-based Islamists. The death toll from the shock cross-border assault by Hamas militants rose to 1,200, making it the deadliest attack in the country’s 75-year history, while Gaza officials reported more than 900 people killed as Israel pounded the territory with air strikes. (Photo by Yahya HASSOUNA / AFP) (Photo by YAHYA HASSOUNA/AFP via Getty Images)

C.A. Egr. Sovrintendente Dominique Meyer

Appello per la pace in Medio Oriente

Il 7 dicembre l’attenzione del mondo della cultura e di tantissime donne e uomini in tutto il pianeta sarà rivolta
alla Scala. La musica e l’opera uniscono storie, culture, popoli diversi.
Ma in molte, troppe parti del mondo nelle stesse ore sarà la guerra, il clamore delle armi, a farsi sentire.
Il Teatro alla Scala nella sua storia gloriosa è stato spesso interprete delle passioni che agitano i contesti
politici…La Scala del Viva Verdi, la Scala di Toscanini che non si piega al fascismo, la Scala della Milano che
rinasce dopo le distruzioni del conflitto mondiale.
A noi piacerebbe che ancora una volta la Scala esercitasse il suo ruolo di guida morale e civile della città
dicendo un forte no alla guerra. Chiamando tutti a lavorare per la pace.
Se condivide quanto noi auspichiamo, troverà Lei le parole giuste da dire prima che si apra il sipario.
Un pressante appello lanciato dal Teatro alla Scala affinché si ponga fine alla tragedia che stanno subendo le
popolazioni della striscia di Gaza, alle morti di innocenti, tra i quali oltre cinquemila bambini, alla fuga senza
meta di milioni di persone obbligate ad abbandonare le loro case distrutte, alla sofferenza di chi, israeliano o
palestinese, rapito o imprigionato, è privato della propria libertà … avrebbe una forza e un valore
inestimabile.
Si unirebbe alle parole accorate ed al tempo stesso severe di Papa Francesco e del Segretario dell’ONU António Guterres.
Sarebbe una bella pagina per la Scala e per Milano ed interpreterebbe, crediamo, il pensiero di molti che
vivono nella nostra città.
Quanto sta accadendo in quell’area del mondo, così piena di storia e di significati, è destinato a segnare
profondamente il nostro tempo; tutti noi, nessuno escluso, saremo chiamati a rispondere di ciò che avremo
fatto o di ciò che avremo scelto di non fare.
Grazie per l’attenzione.

Milano, 27 novembre 2023

Associazione CostituzioneBeniComuni APS
CGIL Lombardia
CGIL Milano
ARCI Nazionale
ARCI Lombardia
ACLI Milano
Medicina Democratica
ANPI sezioni: ANPI Scala
ANPI Barona Carlo Smuraglia
ANPI Codè Montagnani-Marelli
ANPI Rogoredo
ANPI Vittoria
ANPI Solarolo, sez. Teodosio Toni
ANPI sez. Le Donne Della Resistenza Bellusco, Burago, Mezzago, Ornago

L’elenco completo delle adesioni è pubblicato sulla pagina Facebook di CostituzioneBeniComuni

costituzionebenicomuni@gmail.com

 

Print Friendly, PDF & Email