Giustizia mutevole : Teksid e Pirelli a Torino

Ascolta con webReader

TEKSID: ASSOLUZIONE 14 LAVORATORI MORTI SENZA COLPEVOLI

PIRELLI DI SETTIMO Torinese: CONDANNA PER LA MORTE DI 15 LAVORATORI

 

8 MAGGIO 2017 – La Terza sezione penale della Corte d’Appello di Torino ha riformato la sentenza del 23 dicembre 2015. In primo grado gli imputati della Teksid (ex Ferriere Fiat di Torino) erano stati condannati. Ora – 8  maggio 2017 –  sono stati assolti perché il fatto non sussiste, per non aver commesso il fatto o per intervenuta prescrizione dei reati.

9 MAGGIO 2017 – La Prima sezione penale del Tribunale di Torino ha condannato gli imputati della Pirelli di Settimo Torinese dopo 4 anni di udienze. Si è trattato della morte di 36 lavoratori colpiti da diverse patologie per esposizione ad amianto e ad altre sostanze tossiche e cancerogene.

Siamo stupiti per questa mutevolezza della giustizia; non ce la facciamo ad abituarci: Per la verità siamo molto arrabbiati perché non è possibile che vengano sottovalutate o addirittura negate le conseguenze delle esposizioni ad amianto, cromo esavalente, ammine aromatiche ed altro,  dovute a necessità di profitto che portano a malattia e morte. Per fortuna non sempre si hanno le stesse risposte giuridiche basate su alcuni presupposti pseudoscientifici, non riconosciuti sul piano internazionale.

Medicina Democratica e l’Associazione Italiana Esposti Amianto, lottano fin dal loro nascere lottano per l’eliminazione dalla produzione e dal commercio delle sostanze tossiche e cancerogene; perché vengano eliminate dagli ambienti di lavoro e di vita con un piano nazionale finanziato per attuare le dovute radicali bonifiche.

Continueremo la nostra lotta, anche nei tribunali ritenendo che chi ha l’ultima parola, la Corte di Cassazione, operi per un diritto che non può essere in contrasto con la giustizia.

Si ringraziano gli avvocati e i consulenti di MD ed AIEA impegnati nei processi di cui abbiamo parlato: dott. Luigi Mara, Avv. Stefania Maria Agagliate, Avv. Sergio Bonetto, Avv. Laura Mara. Ing. Bruno Thieme.

Milano, 9 maggio 2017  – per MD e AIEA:  Fulvio Aurora

Print Friendly, PDF & Email