SAVE THE DATE : 6 LUGLIO 2019 A MILANO PER “UN’ALLEANZA PER IL CLIMA, LA TERRA E LA GIUSTIZIA SOCIALE”

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A CORREZIONE E INTEGRAZIONE DI QUANTO INDICATO IN PRECEDENZA COMUNICHIAMO CHE L’INIZIATIVA, INIZIALMENTE PREVISTA PER IL 22 GIUGNO, SI TERRA’ SABATO 6 LUGLIO ALLA CASA DELLA CARITA’, MILANO, VIA FRANCESCO BRAMBILLA 10 (FERMATA MM2 ROSSA CRESCENZAGO) DALLE 10.30 ALLE 16.30.

Care amiche e cari amici,

anzitutto un ringraziamento per il grande lavoro svolto insieme nei mesi che hanno seguito il Forum dello scorso 19 gennaio a Milano.

Al termine di un ricco e generoso scambio con molti e molte di voi, per via diretta o attraverso note scritte, siamo giunti a dare forma pressoché definitiva al documento “Un’alleanza per il clima, la Terra e la giustizia sociale” che, come ci eravamo proposti, attraversa e interroga l’enciclica di papa Francesco traendone indicazioni programmatiche e politiche.
Il testo allegato è ancora lontano da un compimento formale, vi sono ridondanze e argomenti non giunti a sintesi; è però un testo aperto e vivo, un terreno di incontro, e crediamo che questo sia il suo pregio maggiore.

Vorremmo discuterne assieme e renderlo pubblico in un’assemblea che proponiamo di tenere per l’intera giornata di sabato 22 giugno, a Milano.
Se un buon numero di voi darà la propria disponibilità, fisseremo al più presto una sede che vi comunicheremo.

La seconda opzione sulla quale vi chiediamo di esprimervi è sabato 6 luglio, ma per molte ragioni sarebbe preferibile non andare così avanti.
Il nostro intento, corroborato dalla qualità e quantità delle adesioni giunte, è ricomporre sul terreno politico e sociale la ricchezza progettuale e di resistenza delle molte forze della società civile che potrebbero finire disperse, non rappresentate, scoraggiate dall’involuzione cui oggi sono sottoposte le stesse istituzioni.
Trovate copiate qui sotto la premessa del documento e le adesioni registrate a oggi. Vi preghiamo di darci conferma della vostra presenza a Milano il 22 giugno e di segnalarci eventuali firme mancanti o, al contrario, inserite indebitamente: in entrambi i casi vi preghiamo di scusarci, il lavoro è stato corposo e il sovrapporsi di email potrebbe aver prodotto qualche svista.

Un caro saluto e ancora grazie

Daniela Padoan, presidente associazione Laudato si’
Mario Agostinelli, vice-presidente associazione Laudato si’

DOCUMENTO PROGRAMMATICO

Laudato si’

Un’alleanza per il clima, la Terra e la giustizia sociale

Documento programmatico Laudato si 13 maggio 2019

Premessa: scopo e modalità di lavoro

Il 19 gennaio 2019, con la convocazione di un Forum cui hanno preso parte attivisti, studiosi e realtà dei movimenti e dell’associazionismo italiano, abbiamo aperto un tavolo di lavoro sui cardini dell’enciclica Laudato si’, vista come un testo pienamente politico, capace di comprendere nel medesimo orizzonte la dimensione della giustizia sociale, del rispetto dei diritti, della cura della casa comune e del vivente – nella consapevolezza dell’urgenza di una pratica di resistenza culturale, educativa e comunicativa.

I partecipanti al Forum – sviluppo di un seminario che si è svolto il 9 giugno 2018 – hanno interpretato le tematiche dell’ecologia integrale contenute nell’enciclica come un manifesto da assumere fuori da appartenenze e schieramenti, per contribuire a colmare quello che è stato indicato come un vuoto di elaborazione teorica e politica, impegnandosi a redigere un documento da mettere a disposizione della società civile e della cittadinanza.

Nella sua parte analitica, il documento articola valutazioni condivise sulle implicazioni catastrofiche dell’attuale sistema economico-finanziario, antropocentrico e predatorio, fondato sulla cultura dello scarto e sulla diseguaglianza. Nella sua parte programmatica, si concentra sulla necessità di assumere come progetto politico la giustizia sociale, ambientale e climatica, la cura del vivente, il diritto alla bellezza, la mitezza dei linguaggi, con una concreta traduzione in obiettivi circoscritti, iniziative e campagne locali, nazionali e internazionali.

Il documento sostanzia in particolare la domanda, espressa nel Forum, di un’ampia risposta democratica all’attacco all’ambiente, all’eguaglianza, ai diritti, all’accoglienza, alla libertà di movimento, alla legalità e al lavoro entro cui si consuma, come una svolta imprevista, la crisi dell’Unione europea, perché un’alleanza per il clima, la Terra e la giustizia sociale possa prendere corpo e orientare le scelte della politica.

Da questo lavoro collettivo, tutt’altro che definitivo e sempre aperto a integrazioni – opera per definizione imperfetta, frutto di linguaggi che provano ad amalgamarsi senza nascondere le contraddizioni, dove la differenza di analisi e di impostazioni si sottrae alla tentazione della reductio ad unum – prenderà avvio un percorso di seminari tematici e proposte da articolare sul territorio.

Hanno contribuito alla stesura, all’integrazione e alla revisione:

Raffaella Acerbi (referente progetti educativi Centro Asteria)
Vittorio Agnoletto (medico, docente di Globalizzazione e Politiche della Salute all’Università degli Studi di Milano)
Mario Agostinelli (vicepresidente associazione Laudato si’, presidente Energia Felice)
Luigi Agostini (presidente nazionale Federconsumatori)
Pino Albini (direttore Ticonzero)
Veronica Alfonsi (portavoce Proactiva Open Arms)
Aurelio Angelini (ordinario di sociologia dell’ambiente all’Università di Palermo)
Laura Arduini (responsabile area salute della Casa della carità)
Simonetta Astigiano (Altra Liguria)
Annecie Audate (direttrice VIDES Internazionale – Centro Italiano Opere Femminili Salesiane)
“Miciu” Azzali (Lega di cultura Piadena)
Gianna Luigia Badoni (consigliera nazionale Pax Christi)
Luciano Bagoli (insegnante)
Guido Barbera (presidente CIPSI)
Vittorio Bellavite (Noi siamo chiesa)
Andrea Beretta (Parchi reali Torino)
Lorella Beretta (giornalista)
Marco Bersani (ATTAC Italia, Comitato Annullamento Debito Illegittimo)
Norma Bertullacelli (Pacifisti e pacifiste dell’ora in silenzio per la pace, Genova)
Daniele Bettenzoli (sociologo)
Enrico Bigli (economista)
Raffaella Bolini (ARCI)
Mauro Bonaiuti (sociologo, Università di Torino)
Aldo Bonomi (presidente ASTEER)
Sergio Bontempelli (Associazione Diritti e Frontiere – ADIF)
Padre Guidalberto Bormolini (Comunità dei Ricostruttori, Centro Studi Cristiani Vegetariani per l’ecologia spirituale)
Maurizio Bove (responsabile Dipartimento Immigrazione CISL Milano)
Luisa Broggini (orticultrice biologica)
Chiara Brunetti (Rete di Amicizia con le Ragazze e i Ragazzi di Strada in Guatemala – Amistrada)
Antonio Bruno (insegnante)
Maria Agostina Cabiddu (ordinario di diritto pubblico al Politecnico di Milano, Coordinamento democrazia costituzionale)
Paolo Cacciari (giornalista)
Franco Calamida (Costituzione Beni Comuni)
Marco Caldiroli (presidente Medicina Democratica)
Anna Camposampiero (Rete Città in Comune)
Sandra Cangemi (Comune Milano, Acqua Pubblica)
Eugenio Cantore (No-TAV, Gruppo cattolici per la vita nella valle)
Erika Capasso (presidente Hayat onlus)
Vittorio Capecchi (direttore “Inchiesta”)
Giovanni Carrosio (docente di Sociologia dell’ambiente e del territorio all’Università di Trieste)
Carlo Cefaloni (“Economia disarmata” del Movimento dei Focolari Italia)
Luiz Ceppi (Pastorale per la gioventù, Iglesia de Amazonia)
Giuliano Ciampolini (Circolo Garibaldi, Pistoia)
Laura Cima (Prima le persone, già presidente Gruppo parlamentare Verde)
Lisa Clark (Rete Italiana per il Disarmo)
Don Virginio Colmegna (presidente Casa della carità)
Giorgio Colombo (consigliere comunale Trezzo sull’Adda)
Angelo Consoli (direttore Ufficio europeo di Jeremy Rifkin)
Lucia Coppola (portavoce Verdi del Trentino, consigliera Regione Trentino Alto Adige per Futura)
Rocco Cordì (presidente Nuova Urbanistica Varese)
Valerio Crugnola (orticultore biologico)
Claudio Culotta (associazione Altra Liguria)
Antonio De Lellis (Comitato per l’Annullamento del Debito Illegittimo, Attac Italia)
Tonio Dell’Olio (Cittadella di Assisi)
Osvaldo Dino Del Savio (presidente Movimento Volontariato Italiano -Federazione Regionale Fvg – MoVi FVG)
Giuseppe De Marzo (Rete dei Numeri Pari)
Lelio De Michelis (sociologo, Università dell’Insubria)
Marco De Riu (sociologo)
Thierry Dieng (Movimento Ubuntu)
Marica Di Pierri (presidente A-sud)
Andrea Di Stefano (direttore “Valori”)
Angelo Dogliotti (presidente Centro Studi Sereno Regis)
Anna Donati (portavoce Alleanza Mobilità Dolce, Kyto Club)
Angelo Donegà (Segretario Fim Cisl Lombardia)
Suor Giulia Entrade (direttrice Centro Asteria)
Tommaso Fattori (Klimaforum)
Gianluca Felicetti (presidente Lega Anti Vivisezione – LAV)
Enzo Ferrara (Associazione Italiana Esposti Amianto – AIEA)
Marcello Ferrari (operaio, Livorno)
Luigi Ferrajoli (giurista, filosofo del diritto)
Roberta Ferruti (Rete Comuni Solidali – RECOSOL)
Pietro Folena (presidente Metamorfosi)
Donata Francescato (scrittrice, già ordinaria di Psicologia di comunità)
Grazia Francescato (responsabile rapporti internazionali Greenaccord, già presidente di WWF Italia e Verdi)
Antonio Frascone (tecnico ENEA ISPRA)
Giovanni Fusar Poli (coordinatore Punti Pace Nord Pax Christi)
Enrico Gagliano (Coordinamento Nazionale No Triv)
Mario Galasso (direttore Caritas Diocesana di Rimini)
Stefano Galieni (Associazione Diritti e Frontiere – ADIF)
Mauro Gallegati (economista)
Elda Garetto (linguista, Università IULM)
Nunzia Gatta (GMA Napoli – Gruppo Missione Alem)
Riccardo Gatti (capomissione Proactiva Open Arms)
Roberto Giudici (già segretario FIOM Milano)
Alfiero Grandi (presidente Coordinamento per la Democrazia Costituzionale)
Hans Peter Kammerer (sociologo, Università di Urbino)
Francesca Lacaita (Diem25 Milano)
Silvia Landra (responsabile della formazione Casa della carità)
Raniero La Valle (giornalista)
Massimo Lettieri (presidente Ri-Maflow)
Luigi Lombardi Vallauri (filosofo e saggista)
Flavio Lotti (coordinatore Tavola della pace)
Paolo Lucchesi (Spacelab Università Firenze)
Oreste Magni (presidente Ecoistituto Valle del Ticino)
Gigi Malabarba (Ri-Maflow)
Antonello Mangano (Terrelibere)
Chiara Marchetti (Università di Milano)
Francesco Martone (In Difesa Di)
Gianni Francesco Mattioli (Università La Sapienza, Roma)
Claudio Mazzoccoli (Comitato “Stefano Rodotà” per la Difesa dei Beni Comuni)
Eugenio Melandri (già parlamentare italiano ed europeo)
Roberto Meregalli (Beati i costruttori di pace)
Emilio Molinari (Costituzione Beni Comuni)
Pinuccia Montanari (Comitato scientifico Ecoistituto Re-Ge)
Marco Morosini (climatologo, Department of Environmental Systems Science, Università di Zurigo)
Piero Muo (Prima le persone)
Grazia Naletto (Lunaria)
Amalia Navoni (OFFTOPIC)
Giorgio Nebbia (ambientalista e merceologo)
Alessandro Notargiovanni (Ires CGIL nazionale)
Giovanni Nuscis (Prima le persone)
Giampiero Obiso (DiEM25 Italia)
Daniela Padoan (presidente Associazione Laudato si’)
Elio Pagani (Pax Christi)
Alessandro Pagano (segretario FIOM Lombardia)
Riccardo Petrella (presidente IERPE – gruppo promotore Banning Poverty)
Marco Pezzoni (presidente associazione CreaFuturo per l’economia circolare, Cremona)
Antonio Pizzinato (già segretario generale CGIL)
Pier Paolo Poggio (presidente Fondazione Micheletti, Brescia)
Guido Pollice (Presidente VAS)
Alessandro Portelli (ANPI Roma)
Giovanna Procacci (sociologa, Rete dei Numeri Pari)
Roberta Radich (Coordinamento nazionale No-Triv)
Guglielmo Ragozzino (giornalista, Sbilanciamoci)
Eliana Rasera (Iniziativa Femminista – IF Italia)
Paola Regina (avvocata internazionalista)
Francesco Remotti (professore emerito di antropologia culturale all’Università di Torino)
Tiziano Rinaldini (caporedattore “Inchiesta”)
Basilio Rizzo (consigliere comunale Milano in Comune)
Antonio Romano (consigliera comunale Trento)
Wolfgang Sachs (Wuppertal Institut für Klima, Umwelt, Energie)
Simona Sambati (Casa della carità)
Carlo Sansonetti (Sulla Strada onlus)
Benedetto Saraceno (segretario generale Lisbon Institute of Global Health)
Marco Sassi (Volontari Italiani Madagascar – VIM)
Roberto Savio (direttore “Other News”, Forum Sociale Mondiale)
Massimo Scalia (docente di fisica matematica all’Università La Sapienza)
Karl-Ludwig Schibel (Comitati per il clima)
Adriano Sella (Pastorale Stili di vita, Veneto)
Piero Serniotti (Prima le persone)
Andrea Serra (coordinamento nazionale DiEM25 Italia)
Sabina Siniscalchi (Fondazione Banca Etica)
Antonio Soffientini (fratello laico comboniano)
Mario Sommella (presidente Prima le persone)
Anita Sonego (co-presidente e responsabile legale Casa delle Donne di Milano)
Domenico Squillace (preside Liceo scientifico “A. Volta” di Milano)
Gilberto Squizzato (giornalista e regista televisivo)
Suor Elisabetta Stocchi (coordinatrice Centro Asteria)
Gianni Tamino (biologo, Università di Padova)
Martina Tarozzi (DiEM Italia)
Gianni Tognoni (Segretario del Tribunale Permanente dei Popoli)
Letizia Tomassone (pastora valdese)
Edoardo Vallauri Lombardi (Università Roma 3)
Giuseppe Vanacore (presidente Associazione Nazionale Emodializzati – ANED)
Vincenzo Vasciaveo (responsabile delle relazioni esterne Distretto di Economia Solidale Rurale – Parco Agricolo Sud Milano)
Fulvio Vassallo Paleologo (presidente Associazione Diritti e Frontiere)
Guido Viale (presidente Osservatorio Solidarietà)
Emanuela Vicentini (volontaria)
Danilo Villa (presidente Livecom, coordinamento GAS)
Alessandra Vincenti (DiEM25 Italia)
Danilo Zannoni (Prima le persone)
Luca Zevi (architetto)

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