LO SPORTELLO SALUTE DI MEDICINA DEMOCRATICA DI FIRENZE

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150_salute_lavoroDa circa 10 anni presso la sede di Firenze di Medicina Democratica Onlus è aperto uno sportello per i casi di mobbing e disagio lavorativo con supporto del medico del lavoro, del medico legale, del legale, dello psicologo del lavoro e dello psichiatra.
Alla fine del 2009 lo sportello assume un nuovo nome, SPORTELLO SALUTE, per comprendere tutte le risposte ai bisogni di salute della persona e delle varie organizzazioni che si rivolgono alla nostra sede.
Le problematiche strettamente lavorative sono le prevalenti, ma lo Sportello Salute mira anche ad offrire azioni in difesa della salute che possono nascere dai bisogni rilevati dai comitati cittadini e da ogni altra realtà attenta alla difesa della salute.
Problematiche inerenti la salute delle quali si occupa lo sportello sono:
Patologie e danni: – da lavoro
– da inquinamento ambientale
– da malasanità
Il gruppo di lavoro
Gli operatori che compongono il gruppo sono: medico del lavoro, medico legale, medico di base, psichiatra, psicologo, OPD Assistente Sanitario, pedagogista, avvocato, consulente del lavoro e tirocinanti psicologhe del lavoro.
Essi sono iscritti o simpatizzanti di Medicina Democratica che offrono le loro prestazioni in forma di volontariato o, se le prestazioni sono fornite nei rispettivi studi, applicando tariffe concordate favorevoli al lavoratore.
Le riunioni del gruppo sono quindicinali e hanno lo scopo di discutere “i casi” attraverso l’analisi dei dati a disposizione, il confronto fra le diverse competenze e opinioni e i bisogni avanzati dai richiedenti l’assistenza.
Lo Sportello Salute è aperto all’utenza il martedì pomeriggio o, in caso di urgenza in altri giorni, previo appuntamento.
L’accoglienza alla persona che si rivolge per la prima volta a MD avviene da parte del pedagogista o dell’assistente sanitario che, dopo aver ascoltato le richieste e le problematiche esposte, redige una relazione con i dati raccolti nel primo incontro che presenta al gruppo e che diventa un “biglietto da visita” dell’assistito per le tappe successive.
Dopo questo primo incontro e dopo l’analisi del caso da parte del gruppo, la persona viene informata delle possibili vie che possono essere seguite e dei vantaggi così come degli svantaggi correlati ad ognuna di esse.
I principali percorsi che vengono avviati sono:
Anamnestico lavorativo e clinico
Psicodiagnostico
Al termine di questi si può giungere a:
relazione medico legale (per risarcimenti civili e per azioni penali)
certificazione di malattia professionale INAIL
azione legale
consulenza tecnica di parte
servizi erogati dalla consulente del lavoro
Attualmente si sta formando un gruppo di Auto Aiuto aperto a tutti coloro che sentono il bisogno di confrontarsi sulle tematiche del disagio lavorativo.

L’accoglienza dei rappresentanti di comitati o di altre realtà avviene normalmente nel gruppo dove ha luogo una prima valutazione e una conseguente assunzione di impegni da parte del gruppo medesimo.

Le persone che si rivolgono a Medicina Democratica instaurano con essa un rapporto di simpatia determinato non solo dal possibile esito favorevole, ma principalmente dall’attenzione e dalla cura che gli operatori dedicano ad ogni singola persona e alla sua causa.
Una significativa percentuale degli assistiti diventa socio e/o partecipa alla vita della sezione.
Sportello Salute di Medicina Democratica Onlus
Sezione Pietro Mirabelli – Firenze
UN GRUPPO DI AUTO AIUTO A MEDICINA DEMOCRATICA

L’esigenza di estendere il momento dell’accoglienza e dell’ascolto dedicato ai soggetti che presentano disturbi derivanti da disagio lavorativo ha suggerito l’idea di proporre la formazione di un gruppo di Auto Aiuto.
La partecipazione alla formazione per facilitatori di gruppi di Auto Aiuto da parte di un operatore dello Sportello Salute già dedicato all’accoglienza e all’ascolto, è servita a consolidare la convinzione che l’energia positiva che scaturisce da un gruppo può svolgere un’azione di forte sostegno alla persona sotto diversi punti di vista.
In un clima spontaneo, dove tutti sono tra pari, facilitatore compreso che non ha il ruolo dell’esperto o del terapeuta, ognuno è portatore di una propria storia che spesso accomuna e permette ai partecipanti di condividere difficoltà, di confrontarsi, di non sentirsi soli. Il rispecchiamento nell’ esperienza dell’altro può inoltre aiutare la persona a ritrovare in se stessa energie e risorse sopite.
In un gruppo di Auto-Aiuto si ascolta e si è ascoltati, si è fruitori e fornitori di aiuto, si può accrescere la consapevolezza di sé e l’autostima per attivarsi di fronte al disagio e rendersi responsabili del proprio benessere.
Il gruppo di Auto Aiuto vuole essere un’ulteriore occasione messa a disposizione dell’utenza da parte di MD ed è aperto all’inserimento dei futuri assistiti.
Gli incontri sono di 90 minuti e hanno luogo due volte al mese.

Sportello Salute di Medicina Democratica Onlus
Sezione Pietro Mirabelli – Firenze

19 Gennaio 2013

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