Note sul processo per la strage di Viareggio

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Invio alcune foto scattate alla manifestazione che ha preceduto l’inizio del dibattimento al Tribunale di Lucca (Un salone della fiera di Lucca attrezzato appositamente a causa del numero delle parti in
causa: avvocati, parti civili, pubblico, forze di sicurezza).

E’ li che si celebra il processo contro gli imputati rinviati a giudizio per la strage di Viareggio con 32 morti.

I fatti più rilevanti:

Ci sono 42 imputati che devono rispondere di avere causato la strage
con i morti e danni ambientali annessi

Ci sono 72 parti civili vittime che diventano qualche centinaio se si
considerano anche i parenti

Ci sono ancora diverse parti civili fra istituzioni, sindacati e
associazioni (Regione Toscana, Comune di Viareggio, CGIL, ORSA, CUB,
RLS delle FS, Medicina Democratica, ed altri)

I fatti più negativi:

Il primo è la rinuncia di costituzione di parte civile da parte della
Presidenza del Consiglio, del ministero degli Interni e del Ministero
dell’Ambiente

– fatto gravissimo che denota l’indifferenza delle più importanti
istituzioni di fronte ai morti e al disastro ambientale. Certo è che
l’Amministratore Delegato di FS Mauro Moretti è stato rinominato tale,
con un rinvio a giudizio sulle spalle.

Il secondo e stato posto dal giudice che ha vietato le riprese audio
video del processo in aula nonostante la richiesta, pur limitata, del
PM di concedere un’unica ripresa posta in luogo che non avrebbe comportato alcun disturbo.

Perché evitare di usare i più diffusi mezzi di informazione in una
situazione di estrema necessità di informazione e di necessaria
trasparenza degli atti?

Infine le difese degli imputati e dei responsabili civili hanno
respinto nuove richieste di parte civili da parte di altri enti
collettivi e hanno richiesto di mettere in discussione per togliere dal processo anche quelle, come MD, già riconosciute all’Udienza Preliminare.

La risposta del giudice si avrà alla successiva udienza del 27
novembre.Viareggio

Fulvio Aurora – Medicina Democratica

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