Il Coordinamento contro le centrali termoelettriche in Capitanata, di concerto con l’Amministrazione comunale e quelle dei Comuni limitrofi, l’Amministrazione provinciale e regionale, nonchè col Forum locale di Agenda 21, le Organizzazioni sindacali, le Associazioni degli agricoltori, le Organizzazioni degli studenti e tutti gli altri soggetti che hanno condiviso questi anni di lotta contro la costruzione della centrale termoelettrica della Mirant, hanno indetto per martedì 25 ottobre una grande manifestazione cittadina che partirà alle ore 9,00 dalla villa comunale di San Severo. Alla manifestazione parteciperanno vari sindaci della Capitanata. Hanno assicurato la loro presenza il presidente della Provincia e della Regione.
In vista dell’udienza al Consiglio di Stato del 28 ottobre prossimo si vuol dare un forte segnale di netta contrarietà alla costruzione della centrale da parte della nostra comunità. Infatti L’IMPIANTO, SE COSTRUITO,
PROVOCHERA’ DANNI ALLA SALUTE UMANA perché emetterà in atmosfera anidride carbonica, ossidi di azoto, monossidi di carbonio ed altre sostanze inquinanti come le polveri fini
AUMENTERA’ LA NOSTRA INSICUREZZA perché il sito su cui dovrebbe essere costruito l’impianto è ad alto rischio sismico
PRODURRA’ NOTEVOLI DANNI AMBIENTALI perché immetterà, dal suo camino, in atmosfera in un anno tanta anidride carbonica quante le emissioni di circa 150.000 italiani; tanto ossido di azoto quante le emissioni di circa 145.000 automobili; tanto monossido di carbonio quante le emissioni di 1.100 automobili; 2.300 chilogrammi di polveri, 7.000 chilogrammi di ossidi di zolfo; 80.000 chilogrammi di sostanze organiche volatili non metaniche
DANNEGGERA’ L’AGRICOLTURA LOCALE, principalmente le colture e gli allevamenti in prossimità del sito di costruzione
CONTRIBUIRA’ AD AUMENTARE L’EFFETTO SERRA
ALLA PUGLIA NON SERVE ALTRA ENERGIA PERCHE’ GIA’ PRODUCE PIU’ DI QUELLA CONSUMATA. I SANSEVERESI non vogliono LA CENTRALE TERMOELETTRICA perché non ne hanno bisogno e vogliono tutelare la loro salute e il loro ambiente. SAN SEVERO non può essere considerata terra di conquista da saccheggiare e inquinare. I sanseveresi sono pronti a difendere strenuamente, con tutti i mezzi nonviolenti a loro disposizione, il proprio territorio. VOGLIAMO UNA SAN SEVERO SOLARE: LA PACE PASSA ANCHE DA QUI.
COORDINAMENTO CONTRO LE CENTRALI TERMOELETTRICHE IN CAPITANATA
tel.329 2921273 portavoce Coordinamento
San Severo 9 ottobre 2005